In questo articolo parliamo in dettaglio di come identificare il miglior centro per un intervento all’alluce valgo.
È complesso parlare di miglior centro per un intervento all’alluce valgo. In Italia, così come in Europa, esistono diverse opzioni note per l’alta specializzazione nel piede e nella caviglia.
Le caratterizza l’elevato volume e la predisposizione all’attività scientifica che, in pratica, è uno strumento per misurare l’affidabilità dell’innovazione.
Al contrario di quanto avviene per altre patologie, non esiste un ranking chiaro per classificare centri di eccellenza e chirurghi per alluce valgo, ma esistono dei parametri che aiutano a rendere oggettiva una scelta iniziale:
Tuttavia la questione è più ampia.
Ho preparato un breve elenco degli indicatori su cui valutare un centro ortopedico specializzato per alluce valgo.
Abbiamo parlato della scelta del centro specializzato per alluce valgo, vediamo adesso come scegliere un chirurgo ortopedico.
Quando si sceglie dove farsi operare di alluce valgo, ridurre la scelta al nome del centro è un errore.
I centri ortopedici di riferimento ovviamente hanno percorsi dedicati per ogni patologia, ma spesso hanno un’attività dedicata principalmente alla chirurgia ad alta complessità.
E’ necessario sapere, infatti, che il Sistema Sanitario Nazionale in Ortopedia distingue Alta e Bassa Complessità.
Normalmente i grandi centri dedicano la maggior parte delle loro risorse a chirurgia ad alta complessità ed alle equipe dedicate a questo tipo di chirurgia.
All'interno di questi centri di riferimento esistono anche équipe dedicate alla chirurgia a bassa complessità, ma spesso non hanno la disponibilità di sale operatorie necessarie a contenere la lista d'attesa. Talvolta per organizzare la loro attività devono decentralizzarla verso centri più piccoli, dedicati alla chirurgia a bassa complessità.
In conclusione, la domanda corretta è “Da chi farsi operare?", piuttosto che “Dove farsi operare?".
Infine, è importante considerare che la chirurgia dell’alluce valgo non è mai un “one-man-show” e per ottenere un risultato brillante, è fondamentale che il chirurgo ortopedico sia organizzato in un team.
Scegli il chirurgo ortopedico ed il suo team ancora prima del centro ortopedico specializzato per alluce valgo.
Così come non esiste un ranking del miglior centro specializzato, non esiste un ranking del miglior chirurgo per alluce valgo.
Ricordiamo che la scelta del chirurgo ortopedico e del suo team è il primo tassello del percorso di scelta di un paziente, ancora prima del centro specializzato in alluce valgo.
Il punto più importante è, quindi, la superspecializzazione del chirurgo ortopedico.
E’ assolutamente vero che un ortopedico generalista sarà in grado di correggere un alluce valgo bene e con tecniche moderne, ma è anche vero che un chirurgo super specialista nell’alluce valgo sarà esposto ad un numero maggiore di questi pazienti e avrà potenziato la propria capacità diagnostica e operativa.
Inoltre, avrà dedicato la maggior parte del tempo del proprio training a questo ambito: è più probabile che sia più aggiornato!
Ovviamente, superspecializzazione non significa estrema settorializzazione.
Mi spiego meglio: esistono chirurghi dedicati esclusivamente all’alluce valgo, che eseguono solo ed esclusivamente una tecnica chirurgica per ogni deformità e che, per questo motivo, non hanno esperienza nella cura di casi di recidiva.
Le recidive dell’alluce valgo sono spesso correlate a ragioni biomeccaniche e la comprensione della biomeccanica di un piede implica che il chirurgo conosca e curi il piede in toto e sia in grado di poter correggere patologie di retro ed avampiede nei casi in cui sia necessario.
E’ inoltre rilevante che il chirurgo ortopedico sia in grado di eseguire diverse tecniche che potranno rivelarsi utili in caso di complicanze o recidive.
Quindi, in conclusione, ecco i 5 punti più importanti per scegliere il tuo chirurgo ortopedico per alluce valgo, super specialista in chirurgia di piede e caviglia:
Per chiarire meglio questi punti, può essere utile porre alcune domande mirate al medico.
Ecco una possibile lista di domande da portare alla tua prima visita e da rivolgere al tuo chirurgo ortopedico al termine della visita, nel caso alcuni di questi punti non siano stati trattati. Può essere utile stamparla.
1. Esperienza e numeri
Tratta anche casi complessi o recidive? Cura solo avampiede o il piede in generale?
2. Tecniche e personalizzazione
3. Risultati e sicurezza
Per quanto riguarda la scelta della tecnica, entrano in gioco diversi criteri.
Esattamente come per il centro specializzato per alluce valgo e per il chirurgo ortopedico, non esiste una tecnica migliore in assoluto.
Vale lo stesso nella letteratura scientifica.
Quando si parla di “migliore”, si fa riferimento all'opinione autorevole dell’autore che ne parla.
Secondo il mio parere, la tecnica M.I.C.A. rappresenta oggi una delle soluzioni preferibili, grazie al suo equilibrio tra precisione correttiva, invasività ridotta e tempi di recupero rapidi.
E’ la tecnica che ho contribuito ad introdurre in Italia ed a migliorare, come chirurgo ortopedico, e che insegno sulle nostre piattaforme educational (Foot And Ankle Academy).
Il nostro gruppo è quello che esegue il maggior numero di MICA in Italia.
Riassumiamola:
Un’ultima domanda che sentiamo porre spesso, riguarda i costi dell’intervento.
La risposta dipende dal centro, dal chirurgo e dalla tecnica scelta. Il mio team si articola su più centri specializzati e offre diverse possibilità.
L'intervento è eseguibile in Regime di Libera Professione presso Humanitas S.Pio X a Milano, Villa Serena a Genova e Pio XI a Roma.
Il preventivo è soggetto a variazioni in base alla tecnica prescelta e alle convenzioni assicurative di cui beneficia il paziente.
Esiste anche la possibilità di pianificare l’intervento in regime forfettario con il mio team presso COF al costo di 3000 euro complesso (soggetto a variazioni in base alla tecnica prescelta).
Inoltre con il nostro gruppo è possibile eseguire l'intervento chirurgico di correzione dell’alluce valgo in convenzione SSN presso i centri dedicati alla chirurgia a bassa complessità:
Questi centri nel tempo possono essere soggetti a variazione.
Per l’opzione in convenzione, la lista d’attesa media è di circa 14 mesi dalla messa in nota (ma anche questo tempo è soggetto a variazioni).