Quando compaiono dolori “a spillo”, bruciori, sensazioni di intorpidimento e altri sintomi che potrebbero indicare una neuropatia ai piedi, è normale avere dubbi. Il piede è il nostro primo punto di contatto con il mondo: ciò che accade lì influenza equilibrio, passo e percezione del corpo.
In questo articolo rispondo ad alcune domande comuni dei pazienti, distinguendo tra neuropatie, patologie ortopediche e deformità come l’alluce valgo.
INDICE
La neuropatia periferica è una condizione in cui i nervi che portano sensibilità e comandi motori alle estremità funzionano male.
Le cause principali sono:
Malattie come la Charcot-Marie-Tooth alterano la struttura del nervo e la sua capacità di trasmettere segnali.
Sono patologie spesso genetiche, progressive, che coinvolgono sia sensibilità sia forza.
Il nervo può essere schiacciato lungo il suo percorso. Un esempio nel piede è il coinvolgimento del nervo tibiale posteriore, che dà formicolii, bruciori e dolore plantare.
Un colpo, una distorsione o un intervento che coinvolga i tessuti molli può irritare un ramo nervoso. Qui i sintomi sono prevalentemente sensitivi e possono durare settimane o mesi.
La causa più frequente. L’iperglicemia cronica infatti provoca:
La neuropatia diabetica parte di solito dai piedi e risale lentamente verso le gambe.
Patologie come artrite reumatoide e Lupus possono dare neuropatie sia per l’infiammazione provocata dalla malattia, sia per terapie prolungate, ad esempio con cortisone.
Sì, e sono più frequenti di quanto si creda.
Non tutte le neuropatie danno debolezza, perdita di forza o deformità. Alcune alterano solo la sensibilità, lasciando intatta la funzione motoria.
Queste forme sono:
Si presentano con sintomi come:
Un'altra patologia che può avere manifestazioni simili è la Restless Legs Syndrome.
La Restless Legs Syndrome è una condizione frequente ma spesso non riconosciuta.
Non è una neuropatia classica, ma coinvolge il sistema nervoso in modo funzionale e provoca sintomi sensitivi ai piedi e alle gambe.
Come si manifesta?
Perché è importante?
Perché può imitare una neuropatia o i sintomi dell’alluce valgo, ma ha cause completamente diverse:
La RLS non crea deformità e non altera la biomeccanica del piede.
I piedi possono apparire perfettamente normali, ma il paziente ha sintomi fastidiosi e disturbanti.
Alcuni di questi sintomi sono simili sia a quelli di una neuropatia, che a una patologia ortopedica. È importante distinguerli.
Le due condizioni possono co-esistere, ma hanno profili clinici diversi.
La patologia ortopedica lascia segni visibili:
Qui la biomeccanica è alterata, e il dolore “a spillo” è spesso il risultato del sovraccarico.
La neuropatia ai piedi, se puramente sensitiva, non provoca deformità.
Il piede appare normale, ma il nervo “soffre”.
Di conseguenza:
Il terreno è neurologico, non biomeccanico.
La neuropatia mista sensitiva e motoria, invece, crea deformità nel tempo.
Nell’esempio della “marionetta” i fili, ovvero i nervi, non comandano più correttamente i muscoli, e il piede si deforma.
È un sintomo aspecifico e può avere diverse cause:
Il contesto clinico è fondamentale.
In parte sì, ma con differenze nette.
Con l’alluce valgo, i sintomi derivano da:
Nella neuropatia, invece, l’origine è nervosa.
Per una corretta diagnosi sono utili i seguenti accertamenti:
Sarà il medico durante la visita a stabilire, di caso in caso, quali esami prescrivere.