Rimedi all’alluce valgo senza intervento
L’alluce valgo e l’alluce rigido sono le due deformità che possono presentarsi a livello del primo dito del piede. Indubbiamente la più diffusa e conosciuta rimane l’alluce valgo.
Entrambe queste patologie possono associarsi alla presenza di un piede piatto che non è da indicare come il colpevole della deformità dell’alluce.
Tra i falsi miti che riguardano l’alluce valgo ai primi posti vediamo:
- l’indicare come colpevole l’utilizzo di scarpe con il tacco
- far riferimento ai rimedi senza intervento per l’alluce valgo: ovvero parlare di soluzioni terapeutiche definitive riferendosi a tutori, distanziatori o plantari.
Vediamo più nello specifico.
Soluzioni senza intervento chirurgico
Purtroppo non esistono rimedi senza intervento o se vogliamo chiamarli “rimedi della nonna” che vadano a risolvere la deformità. Non è infatti possibile guarire l’alluce valgo senza intervento chirurgico. Questo non significa che la chirurgia debba essere vista come una terapia necessaria a priori, ma come una risorsa di cui usufruire quando la patologia diventa limitante nella quotidianità o prima che la deformità precipiti coinvolgendo tutto l’avampiede.
Trattamento conservativo dell’alluce valgo
Talvolta i pazienti riferiscono di utilizzare tutori notturni, che percepiscono spesso come dolorosi, nel tentativo di “raddrizzare” l’alluce valgo. Ritengo che l’informazione sia il primo aspetto della cura. Il tutore può non creare danni, ma sicuramente non aiuta a controllare né a correggere l’alluce valgo.
Sconsiglio invece l’utilizzo di distanziatori (per esempio in silicone). Anche questi non hanno un ruolo correttivo, ma a causa dell’attrito che esercitano sulle piccole dita possono favorirne la deformità.
Il plantare invece può avere un ruolo, ma non è sicuramente quello di rendere meno sintomatico o di bloccare l’evoluzione del valgismo dell’alluce. Il plantare invece può essere utile nei casi di metatarsalgia associata all’alluce valgo. Questa insorge proprio a causa dell’alterata biomeccanica causata da un appoggio e una spinta anomala da parte dell’alluce. L’alluce valgo infatti devia tutto il suo lavoro sui metatarsi minori portandoli ad infiammarsi producendo dolore.
Il plantare quindi può essere una soluzione efficace contro questo dolore metatarsale, ma con dei limiti:
- il plantare va indossato in una scarpa chiusa;
- talvolta il suo ingombro aiuta i metatarsi, ma rende più sintomatico l’alluce valgo aumentando l’attrito a livello dell’articolazione metatarso-falangea;
- non rallenta l’evoluzione della deformità.
Gestione del dolore all’alluce valgo
Se stiamo cercando soluzioni per combattere il dolore a livello dell’alluce valgo possiamo far riferimento ad alcuni rimedi che potremmo chiamare della nonna. La gestione del dolore fa riferimento infatti a rimedi generali come può essere l’utilizzo di scarpe comode, morbide per ridurre l’attrito sulla cosiddetta cipolla, ghiaccio locale per ridurre la tumefazione, antinfiammatori per ridurre l’infiammazione locale sia sull’alluce che sui metatarsi. Inoltre possono essere utili i plantari efficaci per combattere la metatarsalgia.
Best Practice per il benessere del piede
Non esiste una forma di prevenzione per l’alluce valgo che non possa venire dall’utilizzo di plantari, tutori o di fisioterapia. Non esistono esercizi, scarpe o ortesi (plantari) che riallineino una deformità.
L’esercizio fisico regolare e appropriato che includa stretching del tricipite, equilibrio e propriocezione, può contribuire a rendere una deformità sintomatica il più tardi possibile.